Con “Eccomi” mi sono affacciato per la prima volta nel mondo del cinema. L’occasione è nata da un vecchio amico che aveva nel cassetto una piccola sceneggiatura e dal suo desiderio di metterla in scena.
Detto fatto: in una notte di marzo, insieme a una piccola e paziente troupe, abbiamo girato questo piccolo cortometraggio che non ha potuto far altro che spianare la strada per i successivi lavori di fiction.